No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20160407

Obiettivo centrato

Good Kill - di Andrew Niccol (2014)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Il Maggiore Thomas Egan è un ufficiale dell'aeronautica statunitense, di stanza in una base vicina a Las Vegas, Nevada. Ex pilota di F-16 Falcon, sposato con la bellissima Molly, due figli, vivono in una casa nei sobborghi e vicina alla base. Attualmente, però, è uno dei migliori piloti di MQ-9 Reaper, droni armati che operano negli spazi aerei medio orientali, a supporto della guerra al terrorismo da parte degli USA. Ammirato dal suo comandante, rispettato dal personale di supporto per il suo atteggiamento calmo e per la sua precisione praticamente infallibile, non è contento. Gli manca l'adrenalina del volo vero, e si strugge per tornare a volare, anche se l'obiettivo sembra sempre più sfuggente.
Il lavoro sembra buono, inizialmente. Avendo obiettivi diurni in Afghanistan, fa il turno di notte (a Las Vegas), mentre di giorno ha tempo per dormire e passare del tempo con la famiglia. Ma lo struggimento per il volo, gli obiettivi continui, le uccisioni quotidiane, iniziano a provare un enorme stress nell'uomo. La moglie se ne accorge, e lui comincia a bere quando non è in servizio.
Nonostante tutto ciò, le sue performance continuano ad essere ottime, ed il suo "equipaggio" è valutato tra i migliori dello squadrone. Vengono così "assegnati" ad eseguire ordini, sempre più ambigui, da parte della CIA, in territori nei quali gli USA non hanno una missione militare riconosciuta. I danni collaterali diventano sempre più frequenti, e non solo dove cadono le bombe...

Avevo perso di vista da qualche anno il regista neozelandese Niccol, dopo Gattaca, S1mOne e Lord of War. Lo ritrovo adesso, forse solo perché ho il massimo rispetto di Ethan Hawke ed il suo "camaleontismo", ma debbo dirvi che questo film non troppo pubblicizzato, si rivela piuttosto interessante, e mantiene vivi i dubbi etici sollevati dall'uso dei droni, con alcuni risvolti di sceneggiatura molto furbi. Hawke (Thomas Egan) fa bene il suo lavoro, mentre di "contorno" ci sono January Jones nei panni di Molly, Zoe Kravitz in quelli del primo aviere Vera Suarez, e Bruce Greenwood nella parte del Tenente Colonnello Jack Johns.

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