No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20150820

It's me

Sono io - Raf (2015)

Come chi segue fassbinder ormai sa già, Raf è uno dei miei guilty pleasures musicali. Ed è una di quelle cose che nemmeno io riesco a spiegarmi. Non è dotato di particolari talenti, voglio dire, non è né Michael Bolton o Celine Dion, il che giustificherebbe almeno in parte il fatto di ascoltare un genere lontano anni luce dai miei gusti musicali, per una voce talentuosa. Ha pure la tendenza a scrivere lo stesso testo, a lungo andare: è una persona evidentemente modesta, è felicemente sposato da anni, ha probabilmente una vita che lo soddisfa in pieno, e molto spesso mette nelle sue liriche tutto l'amore che prova per sua moglie, again and again. Una roba scontatissima, molto lontana da quel duende e quella sofferenza che fanno la gioia di noi alla ricerca dell'artista maledetto. 

Eppure, ogni volta che Raf pubblica un disco, così come quando mi capita di riascoltare cose sue, mi fermo, lo ascolto, mi commuovo a volte, mi dà gioia, mi piace.
Non so spiegarvelo. Sarà la sua semplicità, sarà la sua trasparenza nel mostrare il suo amore per l'elettronica anni '80 (che sta tornando come fanno i pantaloni a campana, ciclicamente), misto ad un sapiente songwriting che non ignora la forma-canzone rock, sarà quel suo amore per le ballate romantiche (anche in questo disco ce ne sono a iosa), sarà quel suo atteggiamento tranquillo, pacato, che sembra sbattersene di qualsiasi cosa accada, perfino le esclusioni a Sanremo, quello stesso atteggiamento che lo fanno passare con disinvoltura estrema da, appunto, ballate romantiche, a canzonette con reminiscenze disco music, fino alla cover di Rose rosse, un superclassico di Massimo Ranieri, uno dei mostri sacri della canzone italiana, senza nessuna paura, arrangiandola come un mariachi qualunque.
Insomma, ridendo e scherzando, anche con questo nuovo disco, Raf fa centro. Il disco, a mio giudizio, contiene una perla inestimabile, anche questa con una storia stranissima. Si chiama Show Me The Way To Heaven, dove Raf torna a cantare in inglese; un pezzo nato dal duo F-CLEF, del quale fa parte anche Luca Vicini dei Subsonica, un pezzo decisamente dance. Raf lo prende e lo suona al piano, facendolo diventare una meravigliosa romanticheria. E io dico che ci vuole classe. 



Raf is one of my musical guilty pleasures, and I'm not able to explain why, every time he come out with a new album, I like it. It's so far from my tastes, and I think it's not so skilled or talented. But he knows how to write a song, especially ballads. He like dance music from the eighties, and he's not ashamed to show it: I like this thing too. There some rock also, in his music, but it's really on background. Anyway, he's bold: try to listen, on this new album Sono io, his cover version of "Rose rosse" of Massimo Ranieri, an hyper-classic of italian canzonetta. And "Show Me The Way To Heaven", a dance song, designed for him from F-CLEF duo, in this album becomes a truly deeply beautiful romantic song.

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