No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20120112

la razza


La Raza - Armored Saint (2010)

Un passo indietro, seppur breve. Mi sono tornati alla mente gli Armored Saint mentre scrivevo a proposito dell'ultimo disco degli Anthrax, ed ho scoperto che non solo si erano riformati nel 1999 (poi risciolti, poi riformati, insomma, una band "a gettone"), ma che avevano fatto uscire due dischi di inediti, uno nel 2000 (Revelation), ed uno nel 2010. Ho ascoltato, per il momento, quest'ultimo, intitolato La Raza, in spagnolo, anche se i pezzi del disco sono tutti in inglese. Le origini dei componenti della band sono, suppongo, anche messicane (i due fratelli fondatori fanno Sandoval di cognome, il bassista, vi ricordo, si chiama Vera, sempre di cognome), e nel precedente Revelation c'era pure un tentativo, neppure troppo male, di cantare in spagnolo (No Me Digas).
Il disco è davvero piacevole, per chi ama il metal tradizionale. Anzi, è un po' una lezione di come possa e debba suonare. Il tiro della maggior parte dei pezzi è intenso, la voce di John Bush sempre sugli scudi, il songwriting ancora piuttosto fresco. Pezzo preferito Head On, ma pure la sua naturale prosecuzione Left Hook From Right Field, l'altrettanto ottima Blues, la bella semi-ballad Chilled, l'epica apertura di Loose Cannon, sono la dimostrazione che per questa band, da sempre sottovalutata, sempre coerente (negli anni dell'avvento del thrash metal loro continuarono imperterriti a suonare classic), suonare heavy metal è come andare in bicicletta: passi quel che passi, non si dimentica.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non ho mai ascoltato questa ultima uscita,forse ora colmerò la lacuna. John Bush è veramente un fuoriclasse.

Mog-ur.