No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20110420

Dirty Pretty Things


Piccoli affari sporchi - di Stephen Frears (2003)


Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Giudizio vernacolare: tutto 'r mondo è paese


Buon film, questo di Frears, che ci mostra uno spaccato della Londra contemporanea e sotterranea, abitata e mossa da immigrati soprattutto clandestini, con uno sguardo esattamente a metà tra il cinema finto sporco di Guy Ritchie e il cinema militante di Ken Loach.

Del resto però, non credo gliene possiamo fare una colpa, visto che, per raccontare le ingiustizie sociali e la disperazione di chi, pur di vivere degnamente, accetta di farsi togliere un rene, non è necessario essere minimali.

L'importante è, come in questo caso, avvincere e interessare lo spettatore con una storia di ordinario sfruttamento messa sullo schermo con notevole eleganza.


Buona la prova di tutto il cast; in gran forma Sergi Lopez nei panni dell'aguzzino, piacevole scoperta Chiwete Ejiofor protagonista maschile, leggermente a disagio ma non troppo nel ruolo semi-drammatico la faccina troppo dolce di Audrey Tautou.

Buona visione.

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