No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100925

il comunista che mangiava i bambini


Evilenko - di David Grieco 2004


Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Giudizio vernacolare: dé ma un era comunista!


Trasposizione piuttosto fedele di un fatto di cronaca non lontano nel tempo, un film davvero duro da guardare (ma il regista sta bene attento ad evitare inquadrature particolarmente truculente o scabrose) e anche da immaginare; in effetti, pensare ad un essere umano che commette tali bassezze e atrocità è, già di per se, un esercizio che mette a dura prova.

Evilenko (nome col quale possiamo riconoscere Andrej Romanovic Cikatilo) era il comunista che mangiava i bambini (titolo del libro dello stesso regista, per la stesura del quale Grieco ha investigato per anni), il mostro di Rostov, autore di 55 omicidi, conditi da stupri, atti di cannibalismo, il tutto prevalentemente su minorenni.

Gli interpreti sono piuttosto nella parte (McDowell troppo invecchiato all'inizio del film per recitare uno nato nel 1940, dice il film, o nel 1936, dice la biografia, ma menzione particolare anche per l'ottimo Marton Csokas, il magistrato detective), e il film in definitiva ci offre spunti importanti sulla malattia mentale, sulla caduta del comunismo, e insinua un dubbio sulla fine di Cikatilo.

Musiche di Angelo badalamenti, una garanzia assoluta.

2 commenti:

maripa ha detto...

bravo si Badalamenti, mi son rimaste parecchio impresse le sue musiche del film "secretary"...beh non solo le musiche! Lo hai visto?

jumbolo ha detto...

si si, una sorta di film culto per un feticista come me....