No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100629

bambini


Certi bambini – di Andrea e Antonio Frazzi 2004


Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)

Giudizio vernacolare: boia bello, firme inniorante

In una città che, anche se non viene mai detto esplicitamente, pare proprio Napoli, Rosario, quasi 12enne, senza genitori, una nonna in preda all’Alzheimer, è sospeso tra il bene (un centro d’accoglienza) e il male (la “carriera” di malavitoso).
La vita lo mette tutti i giorni alla prova, e lui, nella confusione adolescenziale, agisce di conseguenza e come meglio crede.

E’ un film duro, che fa star male; il paragone con “City Of God”, che ho letto in una recensione, mi è parso azzeccato.
Il montaggio, che alterna flashback e rimandi ad un viaggio in metropolitana di Rosario, è ben fatto e ottimamente concepito; le recitazioni tutte ottime.
Unico appunto, visto che ormai non è un eresia, dei sottotitoli per i non campani, in alcune scene almeno, sarebbero stati graditi.
Ottimo film.

1 commento:

giulia ha detto...

concordo, bel film!amarissimo, fino in fondo.