No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100506

cina rossa


Shanghai Baby – di Zhou Weihui

Questo libro, uscito alcuni anni fa, alla sua pubblicazione suscitò un vespaio di polemiche, fu dichiarato scandaloso, pompato in maniera molto forte a causa, si diceva, dei suoi contenuti spregiudicati e spinti. Probabilmente le note stampa erano settate sui parametri cinesi. Non è davvero niente di speciale, anzi, è decisamente noioso.

Si “sentono” un sacco di forzature, sia nello sviluppo dei personaggi, sia nella storia, tra l’altro non molto lineare. Sembra quasi che la storia della scrittrice che è continuamente in crisi d’ispirazione e che non riesce a terminare il suo romanzo, quello che la farà diventare sicuramente una scrittrice famosa in tutto il mondo, sia la storia di questo romanzo. Le scene di sesso, comprese anche quelle immaginate, ma anche quelle di eccitazione, sono freddissime, quasi inserite chirurgicamente, per sollevare la temperatura (bassissima) della media del libro. Un libro che potete tranquillamente evitare. Dall’oriente, e anche dalla Cina stessa, è arrivato di molto meglio, molto meno pubblicizzato.

Nessun commento: