No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20091207

the man who stare at goats


L'uomo che fissa le capre - di Grant Heslov 2009


Giudizio sintetico: si può perdere


Bob Wilton è un mediocre reporter di un mediocre giornale di una mediocre cittadina della provincia statunitense. Dopo aver intervistato un suo concittadino, che gli rivela essere stato in una sorta di corpo speciale in passato, una costola dell'US Army dove si tentava di creare un battaglione di "soldati psichici", gente con poteri mentali sviluppati oltre la norma, e averlo bollato come immondizia, viene mollato dalla moglie per il suo editore, più vecchio e con un arto artificiale. La sua autostima scende sotto i tacchi delle scarpe, e per recuperarla, non trova di meglio da fare che andare in Kuwait per tentare di entrare in Irak, per raccontare storie vere (siamo ai tempi della seconda Guerra del Golfo), rischiare la pelle e sentirsi scorrere adrenalina nelle vene. Il fato vuole che, mentre aspetta, frustrato, il visto per entrare in Irak, si imbatta in Lyn Cassady, quello che gli era stato indicato dal concittadino come il soldato psichico con poteri mentali più sviluppati di tutti. Bob si unisce a lui ed entra in Irak.

Si ritroverà coinvolto in una serie di vicissitudini inverosimili, e, nel contempo, avrà modo di fare chiarezza sul passato di Lyn, e sulla storia di Bill Django e dell'Esercito della Terra, come era chiamato il corpo speciale da lui fondato.


Primo lavoro, che gode di una certa risonanza, come regista dell'attore Grant Heslov (in realtà è il suo secondo lungometraggio come regista), tratto dal libro The Men Who Stare at Goats (tradotto in Italia come Capre di guerra) del reporter Jon Ronson, e messo in scena con un cast maschile famosissimo (George Clooney, Ewan McGregor, Jeff Bridges, Kevin Spacey), il film si ispira soprattutto ai Coen già dalla locandina, poi pesantemente nell'atmosfera, nei dialoghi, nelle situazioni, ma rivela un'altrettanto pesante mancanza di fluidità nella sceneggiatura, rivelandosi noioso, banale (nonostante il valido messaggio pacifista e la sua critica abbastanza feroce verso una società basata sulla guerra perenne) e con pochi momenti davvero esilaranti, accontentendosi di tutta una serie di situazioni carine, giuste per farti ridicchiare un po' per tutta la durata del lavoro.

George Clooney che si avvia ad essere il nuovo Billy Cristal, sempre bravo e divertente, prove che stentano a raggiungere la sufficienza per gli altri famosi partner citati prima. Il prezzo del biglietto può essere usato in maniere diverse e più soddisfacenti.

6 commenti:

sam ha detto...

Aspettavo con anZia sia questo, che Parnassus che Nemico Pubblico. Tre sere, tre biglietti e tre volte che avrei preferito andare a spendere i soldi in sacchettini per pulire la merda dei cani sui marciapiedi.

Delusione.

Ultimamente c'è quesa moda di mettere il meglio del film nei trailer... moda che quasi mi fa venir voglia di abbuffarmi di quelli e fottermene del resto del film. Ragionamento sbagliato, lo so.

Ora mi rimane A Serius Man dei Cohen... se anche questo fa schifo boicotto il cinema per un po'!

jumbolo ha detto...

A parte che DA SEMPRE nei trailer si mette il meglio del film, ti do solo un'anticipazione, visto che la rece di "A Seriuos Man" uscirà qui tra due giorni: uno dei film dell'anno.
Per me.
Dipende da cosa ti aspetti tu. Non ti conosco davvero per dire se ti piacerà.

Anonimo ha detto...

a me non è dispiaciuto, nel senso che avendo pagato 3 euri e 50 alla fine li è valsi. Però un po' di amaro in bocca me l'ha lasciato.
a) perché il trailer effettivamente lasciava presagire a qualcosa di meglio
b) perché l'idea era ottima, il cast di alto livello, ma tanto la prima quanto il secondo, al momento dell'applicazione pratica, mi son sembrati sprecati.

Resta il fatto che Jeff Bridges è idolo e che alla fine del film m'è venuta voglia di Lsd.
vit

jumbolo ha detto...

sei antico anche nella scelta delle droghe....

Anonimo ha detto...

non è colpa mia se ne abusavano nel film!

jumbolo ha detto...

probabilmente ne ha fatto uso abbondante anche il regista