No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20091223

il paese è reale 2


Innanzitutto, volevo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa breve ma intensa discussione, nata nei commenti del post indicato, ma soprattutto volevo ringraziare le donne intervenute. Mi pare molto importante.


Non vorrei aggiungere altro a livello di opinioni, credo che ormai chi segue fassbinder sappia o abbia capito come la penso su tutti gli argomenti qui affrontati.

Voglio però fare un "collegamento" rischioso. Siamo partiti dal fatto che sui giornali italiani non viene dato spazio a certi argomenti (lo faccio notare spesso, e sottolineo ancora una volta, non si nascondono o si mettono in secondo piano solo notizie riguardanti la sfera omosessuale, ma pure fatti di politica estera quali la protesta di Aminatou Haidar di qualche giorno fa); siamo arrivati (ovviamente) alla politica italiana e ai suoi massimi rappresentanti (al solito).

Si dà per scontato che certe notizie non interessino l'italiano medio (che poi, non so quanti italiani medi leggano i giornali), e che ad esempio le adozioni da parte di coppie gay non attirerebbero l'attenzione degli italiani. Tenendo conto che l'amico Mau, che di fatto ha innescato la discussione, pare non essere d'accordo, al contrario di me, ma questo non dimostra niente, né io né Mau abbiamo la verità in tasca, gli organi di stampa, e pure i politici italiani, avrebbero il compito di far conoscere alle persone, agli elettori, che c'è questa possibilità, fuori da qui. Che c'è questa opzione.

Magari anche palesando come la pensano, anche se sono contrari. Poi, gli elettori deciderebbero. Ne parlavamo ieri in altra sede, con alcuni di quelli che sono intervenuti in questa discussione, ma ne parlava addirittura Casini ieri sera a Ballarò: la politica, e qui esprimo un'opinione del tutto personale, non deve andare incontro a quello che vuole l'elettore per "arrivare primo", deve palesare una convinzione e accettare il voto. Ma deve anche indicare alcune strade percorribili. I matrimoni gay, e, altro argomento, le adozioni da parte delle coppie gay, sono delle opzioni. Esistono, in altri paesi. In Italia, indirettamente, la maggioranza si è espressa, preferendo sempre schieramenti politici che non vedono di buon occhio tutto ciò che riguarda le coppie gay. Ciò non toglie che da altre parti esistano governi e popolazioni che invece non sono infastiditi da questo, anzi.

Si potrebbe anche riflettere sul fatto che in Italia, il divorzio esiste dal 1970, mentre in Tunisia, tanto per dire un paese che, magari, da chi vota questa maggioranza (in Italia) è considerato meno civile, esiste dal 1957, più o meno.

Questo per fare un esempio, e per dire: non solo i politici dovrebbero anche "stimolare" la sensibilità civile del cittadino, sul pane ma pure sui diritti civili, invece di limitarsi a guardare i sondaggi e a rilasciare dichiarazioni in conseguenza di ciò che pensa la pancia del paese, ma pure i media dovrebbero "educare" il cittadino, mostrandogli che, come dicevano i Matia Bazar, "c'è tutto un mondo intorno".

12 commenti:

massi ha detto...

ti ho risposto di la, credo che quelle che ci separano siano sfumature, rilegendo meglio il tuo parere.

Anonimo ha detto...

ci separa lo STILE, signori. non mi riferisco ad ale né ovviamente massi.


sì, so benissimo che un'adozione è femminile, attaccatevi pure a questo piccolo refuso se vi serve, mio dio.... che pochezza.

in ogni caso abbiate almeno rispetto per chi esprime un'opinione (femminile pure questa, so usare la punteggiatura!hey!) e nel contempo specifica di rispettare comunque quella altrui.

nello specifico: la parola omofobia in tutto questo discorso non c'entra un beneamato cazzaccio, è troppo comodo così, troppo comodo, vile e sorpassato.che tristezza, ma davvero, non avere argomenti e passare al contrattacco sulla base di ..... di niente. un refuso e l'idea MALSANA che la mia idea possa celare dell'omofobia.

io dico che l'idea di adozioni gay mi sembra azzardata, che credo nella famiglia uomo-donna e che cazzo.. la natura un minimo la vorremo rispettare almeno nel crescere le persone?
ma è la mia idea e non avrò mai la folle intenzione di considerarla la verità, né tantomeno insulterò chi non la pensa come me.
omofobo un paio di colgioni.

saluti.
Mau

Anonimo ha detto...

e poi, porca di quella troia di una troia, ho parlato di ADOZIONI e NON DI MATRIMONI che mi sembrano del tutto leciti, peraltro.

ma si può essere più beceri? rispondere senza leggere attentamente..
ma per favore.

riferito a chi dice che io sarei contro alla stipula di un contratto.

Mau

Anonimo ha detto...

certo che non abbiamo la verità in tasca, ale... e lo sappiamo, ce lo ricordiamo sempre NOI. per questo possiamo discutere di tutto, sempre, senza scorrettezze da asilo di merda.
Mau

jumbolo ha detto...

ora sei arrabbiato.

Anonimo ha detto...

ribadisco, se me la prendessi per un commento su un blog sarei da ricovero immediato.

e ribadisco anche che io rispetto pienamente le persone che hanno idee, non poco averne. però ci vuole correttezza, tutto qui.

ti rifaccio la domanda ale: per dimostrare che non sono omofobo devo fare l'elenco degli amici cari che ho che sono omosessuali (donne e uomini)? ci vuole il patentino di politically correct? : )

non mi arrabbio mai io, mi infervoro per passione.
tiè
;au

jumbolo ha detto...

no basta che fai outing e morta lì
:))

jumbolo ha detto...

PS Mau ti amo

jumbolo ha detto...

PPS stronza!!

Anonimo ha detto...

poi non ne avessimo mai parlato ... ti stra amo, lo sai
Mau

jumbolo ha detto...

:)

exit ha detto...

@mau: non ti ho aggredito e non ti ho insultato e non avevo nessuna intenzione di farlo; ho preso spunto dalla tua affermazione per ribadire un concetto che mi pareva essenziale. Sono stata superficiale e incauta, questo sì, nel dare per scontato che dichiarandoti contro le adozioni tu fossi anche contrario alla regolarizzazione delle coppie omosessuali. Quello che però mi ha veramente colpita nel tuo commento iniziale era proprio l'affermazione: "se ci mettiamo pure a discutere sui gay che adottano non ne usciamo davvero più." Perché a me non sembra una questione secondaria, ecco. Perché dal mio punto di vista certi problemi vanno affrontati, perché di ogni problema si potrà sempre dire che c'è un problema più grave da risolvere. Però affrontare certe questioni, discuterne almeno - e non isabbiarle - fa bene a tutti e innalza il livello di civiltà di una società.