No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080424

trasferte 2


Ma il momento più esilarante è stato al ritorno. Mercoledi mattina, Eurostar Milano-Napoli, prima classe, carrozza 001. Mi vedo costretto ad inforcare le cuffie e ad accendere a tutto volume il lettore mp3 con i BYOP a palla, visto che il tipo all'altro lato della carrozza fa una telefonata dietro l'altra da Milano fin quasi a Bologna, e ha un tono di voce alto. Passano hostess e steward, come una volta sugli aerei, per offrire bibite, caramelle, spuntini. Passa uno steward col carrello dei giornali: io sto leggendo Repubblica e nella tasca del seggiolino ho Il Manifesto. La fortuna vuole che mentre finisce un pezzo e sta per cominciarne un altro, lo steward chieda al signore seduto davanti a me (facciamo che fosse un manager attempato, un creativo di una certa età, uno scrittore, un giornalista, comunque un anziano che gioca a fare il giovane): quotidiano signore?

Il signore risponde: Il Giornale ce l'ha?

Lo steward: Certo che ce l'ho come no.

Scorre per un po' il fascio dei giornali e non lo trova. A quel punto esclama: Mannaggia, mica m'è rimasto. E' che mo' lo prendono tutti Il Giornale, chissà com'è?

E' in quel momento che scoppio a ridere in silenzio ma visibilmente. Il signore davanti (i seggiolini erano "tipo bus") non mi vede, ma lo steward si, e si diverte, quindi gli dice: Ho Repubblica, può andare?

Dopo di che si rivolge a me, io lo precedo e gli dico gentilmente e scherzosamente: C'ho già tutto!

Se ne va sorridente, vedendo che leggo Repubblica, mentre al giro dopo, mentre distribuisce caramelle, sbircia cosa sto leggendo e vede Il Manifesto.


Nella foto: io e Filo alla cena di martedì

1 commento:

Anonimo ha detto...

dalle mie parti il manifesto non conviene comprarlo per tantissimi motivi.
di solito la gente compra il quotidiano locale, che non si schiera mai contro nessuno, dichiarandosi sempre favorevole al più forte.insomma,riemmerge la tipica ipocrisia che da secoli vede la mia terra subire lo strapotere del più forte.tutti saltano sul carro dei vincitori,che poi per vari motivi sono sempre gli stessi...esiste gente che il quotidiano non lo legge,ma lo mette sotto braccio solo per il gusto di sentirsi un pò intelletuale,oppure legge solo i commenti sportivi,ignorando il resto che diventa solo carta straccia...roba da manicomio!

punkow