No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20070522

aveva ragione Marx

A proposito di religioni, vi propongo queste due notizie che hanno dell'incredibile. anche perchè altrimenti sembra sempre che dia contro quella cristiana.

http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/esteri/fatwa-egitto/fatwa-egitto/fatwa-egitto.html

Egitto, singolare interpretazione del Corano di due religiosi
della moschea al Azhar del Cairo.Polemiche in Parlamento
"La donna deve allattare l'uomo per poterlo frequentare sul lavoro"
di ELENA DUSI

Risolvere il caso scabroso di due colleghi di sesso diverso che lavorano nella stessa stanza era apparsa impresa ardua agli esperti egiziani di diritto islamico. Che così hanno elaborato una fatwa piuttosto bizzarra. Alla donna in orario di lavoro è infatti concesso togliersi il velo, alzare la jallabia (il vestito che la copre dal collo alle caviglie), scoprirsi il seno e allattare il collega maschio. L'operazione, ripetuta 5 volte, è in grado di trasformare il compagno di lavoro in un membro della famiglia. Uno di quegli uomini che insieme a padri, fratelli e figli, può frequentare le donne a tu per tu e senza le restrizioni imposte dalle "regole del pudore". Pescando direttamente dalle tradizioni del Profeta, il capo della sezione "diritto islamico" della moschea al Azhar del Cairo - il punto di riferimento più autorevole dell'islam sunnita - ha emanato questa fatwa che ora è approdata in parlamento. L'editto sull'allattamento degli adulti" ha mandato sulle furie i deputati dei Fratelli Musulmani. Il gruppo politico che si ispira ai principi dell'islam e che - pur essendo bandito dalla legge - è riuscito a mandare un'ottantina di rappresentanti in parlamento, annuncia che una norma simile "getterebbe i fedeli nel caos". E probabilmente renderebbe assai difficile il lavoro negli uffici. La fatwa emessa dall'Azhar e firmata dal capo-giurista Izzat Attia si basa su un resoconto della vita del Profeta. Uno dei suoi ex schiavi, divenuto libero, aveva mantenuto l'abitudine di muoversi liberamente nella casa di Maometto anche dopo la pubertà. A una donna che se ne lamentava, il Profeta consigliò: "Allattalo, così diventerai tabù per lui, e il dissidio nei vostri cuori svanirà". Dopo aver seguito il suo consiglio, la donna riferì che effettivamente ogni discordia nella casa era svanita.
Attia forse si rendeva conto che riproporre un comportamento simile negli uffici del Cairo oggi avrebbe gettato scompiglio fra le stanze. Così ha cercato di mitigare il precetto suggerendo che l'allattamento poteva anche compiersi non direttamente dal seno della donna. Basta che lei porga al collega un bicchiere del suo latte per 5 volte perché l'operazione di "adozione" sia completata. I colleghi, diventati parenti stretti, non potrebbero avere relazioni sessuali senza cadere nel tabù dell'incesto. La fatwa ha scatenato polemiche su tutti i giornali egiziani e non, sollevando una bagarre al parlamento del Cairo che mercoledì scorso ha discusso la norma. Mentre Attia ripeteva che allattare un uomo, anche adulto, per cinque volte esclude ogni possibilità di "relazione impura", la fatwa è finita preda del più irriverente settimanale satirico del paese, al Dustur. Che avverte i suoi lettori: "Non vi stupite se, entrando in un ufficio pubblico, vi imbattete in un funzionario 50enne che prende il latte dalla sua collega"
(21 maggio 2007)

Mi scuso per la prossima, ma non riesco a trovarla in italiano. Riassumo in fondo.

http://www.elmundo.es/mundodinero/2007/05/21/economia/1179760935.html

LO CONSIDERAN 'GRAVE PECADO'
Zara se disculpa ante los judíos ortodoxos por mezclar lino y algodón en una prenda
La firma, que entró en el mercado israelí en 1997, es la principal cadena de ropa en Israel

JERUSALÉN.- La empresa española Zara, una de las más populares en Israel, se ha disculpado ante la comunidad ultraortodoxa judía por haber incurrido en lo que ésta considera un grave pecado, como es mezclar algodón y lino en una misma prenda.
La empresa española ha publicado varios anuncios en los principales medios ultraortodoxos judíos en los que advierte a la comunidad de que ha estado vendiendo una traje para hombres en los que se encuentra un tipo de tela conocido como 'sh'tanz', informa el diario 'Maariv'.
Esta mixtura, de lino con algodón, está terminantemente prohibida por el judaísmo, al ser considerada un "híbrido" contra natura.
"La empresa Zara lamenta el error y asegura a sus clientes en Israel, y en particular a los ortodoxos, que hará todo lo que esté en su mano para que no se repita el caso", manifiestan los anuncios.
La mezcla prohibida se produjo en las líneas de producción y Zara se ha comprometido por ello a pagar a sus clientes la llamada "Revisión del sh'tanz", una práctica común de muchos ortodoxos antes de vestir una ropa nueva, en particular la de importación.
El origen genuino de la prohibición a esta mixtura en textiles se desconoce, pero grandes rabinos han explicado en el pasado que se debe a que cae en la calificación de "ropa híbrida".
Y agregaron que de la misma forma que la ley judía o 'halajá' prohíbe el acoplamiento entre animales de distinta raza y hasta crear nuevas especies de frutas, la misma disposición debe ser aplicada para plantas.
Zara, que entró en el mercado israelí en 1997, es la principal cadena de ropa en Israel, con 15 tiendas, unos 900 empleados y un volumen de ventas de 340 millones de dólares anuales.

Zara è un franchising spagnolo, ha negozi anche in Italia. E' stata costretta a scusarsi con gli ebrei per aver messo sul mercato alcuni capi con tessuto misto lino e cotone. L'impresa ha punti vendita anche in Israele; ha pubblicato vari annunci sui principali media ultraortodossi ebrei avvertendo che ha venduto alcuni capi con tela Sh'tanz, considerata dagli ultraortodossi "ibrido contro natura", secondo la norma religiosa che non accetta accopiamenti di animali di diverse specie e innesti di diversi tipi di piante e di alberi da frutto.

Nessun commento: