No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20060830

problemi di denti


Denti Bianchi - di Zadie Smith

Debutto importante, datato 2000, il libro della Smith appartiene ad un filone molto sfruttato ultimamente, e già questo dovrebbe far venire qualche dubbio a gente tipo, che ne so, Silvio Berlusconi, che va al meeting di CL a dire amenità come "l'Ita(g)lia agli ita(g)liani", e via così. Tre famiglie, tre stirpi, tre modi di concepire la vita, anzi, molti di più, tutti quelli che derivano dagli "incroci", dal "crossover", dai cambiamenti generazionali, dai cambiamenti di paese, di continente, di ambiente nel quale si cresce, dallo sfondo socio-politico.

Si parte da quello che sembra il protagonista (Archie Jones, una sorta di uomo senza qualità, una casalinga di Voghera al maschile e all'inglese), convinti di leggere un libro tipico, e invece la prospettiva cambia di pagina in pagina, di capitolo in capitolo. Si cambia vita, si cambia scenario. Una miriade di personaggi, che si conoscono poco a poco, e si riescono a toccare, quasi.

Nonostante la trama si complichi e si faccia un po' tirata per i capelli verso la fine, e il finale stesso appaia non all'altezza delle premesse, il libro risulta avvincente e la scrittura accattivante. Un po' Middlesex, un po' Brick Lane, se ve lo siete perso recuperatelo velocemente, visto che sta uscendo il nuovo "On Beauty".

1 commento:

lafolle ha detto...

ho comprato middlesex, sarà il prossimo libro ad essere letto