No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20051202

Fiorentina - Juve

"La sera la passiamo guardando un film, ma al mattino appena svegli io la sodomizzerò...
...Andiamo allo stadio, c'è Fiorentina-Juve e se ami tanto la violenza, vedrai quanta ce nè!".

Federico Fiumani

12 commenti:

Anonimo ha detto...

in effetti, partita dal clima irreale. da quando la juve rubò l'ennesimo scudetto alla fiore con rigore inventato trasformato da liam brady. non ricordo bene, una delle 2 squadre era a catanzaro forse, l'altra a cagliari...ma potrei sbagliare. e potrebbe essere che nella stessa ultima di campionato il milan retrocesse dopo una sconfitta per 3 a 2. altri tempi. chissà che non ritornino.

garaz ha detto...

non ricordo bene...
ma potrei sbagliare...
potrebbe essere...
chissà...
nulla è preciso, tutti se e ma,potrebbe darsi, forse...

è così che si mandano in galera le persone innocenti!

:)

Anonimo ha detto...

l'hai voluta te

Anonimo ha detto...

avventura del 1981-82, quella del secondo posto. Grande squadra quella Fiorentina: Giovanni Galli in porta, Contratto e Ferroni terzini, Galbiati libero, lo zar Vierchowod stopper. Poi Daniel Bertoni sull'ala destra, Casagrande, Miani e Pecci in mediana, Massaro e Graziani di punta. Antognoni a causa di un grave infortunio mancò per larga parte della stagione e la squadra viola venne mantenuta a galla dai gol dell'argentino Bertoni e dell' italiano Graziani (9 a testa), oltre a ben 6 reti degli uomini di centrocampo.
I viola furono campioni d'inverno grazie a un ottimo assetto difensivo, ma al 18° turno i bianconeri raggiunsero i gigliati in testa. Durante la 22° giornata la Juventus raggiunge il primato battendo la Roma nella capitale per 3-0, mentre i viola pareggiarono 2-2 al Comunale di Torino contro i granata. Alla 26° giornata la Fiorentina batté il Napoli al S.Paolo, mentre la Juventus impattò 1-1 allo stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli. Fu di nuovo parità. Alla 28° i torinesi vinsero 5-1 al Friuli contro l'Udinese, mentre la Fiorentina pareggiò contro l'Inter a Milano per 1-1. Il primato venne riacciuffato alla 29° quando i bianconeri pareggiarono in casa col Napoli (1-1), mentre i viola ottennero il successo per 3-0 a Firenze sull'Udinese. La beffa arrivò alla 30° in uno splendido clima primaverile. Si giocavano per il titolo Catanzaro-Juventus e Cagliari-Fiorentina. I calabresi erano già salvi e fecero accademia. I sardi invece non dovevano assolutamente perdere per evitare la retrocessione. A Catanzaro la Juventus si avvantaggiò di un rigore trasformato dal partente irlandese Liam Brady, mentre a Cagliari il clima della partita fu molto teso. A Graziani venne annullato un gol in fuorigioco e la partita terminò 0-0 con la salvezza degli isolani. Juventus 46, Fiorentina 45 in un mare di critiche da moviola nelle 72 ore successive.

Anonimo ha detto...

Nel 1899 nasce il Milan Cricket and Foot Ball Club e l'attuale denominazione Milan A.C. viene assunta parecchi anni dopo, precisamente al termine della stagione '45/46. Il club rossonero ha quasi sempre militato in serie A, tranne due retrocessioni in B nel '79/80 e nell'81/82,

Anonimo ha detto...

Lo scandalo del Totonero ed i due anni di serie B
Il 1979/80 vede il Milan chiudere il campionato al terzo posto, ma lo scandalo del totonero lo travolgerà in modo irreparabile. La Caf sanziona la retrocessione in serie B, il suo presidente Felice Colombo viene inibito definitivamente a ricoprire cariche federali e alcuni suoi giocatori vengono squalificati tra cui Albertosi, Morini e Chiodi. Smette di giocare Gianni Rivera: 501 presenze in A nel Milan. La presidenza viene assunta da Morazzoni e il Milan vince il campionato di serie B (1980/81) tornando così subito nella massima serie. Ma il periodo buio non è finito. Il ritorno in serie A si chiude con un quattordicesimo posto (1981/82) che vale la seconda retrocessione nel torneo cadetto, unica sul campo. Magra consolazione della stagione è la vittoria nella Mitropa cup. Arrivato Farina alla presidenza, il Milan si appresta così a ritornare in serie A e centra subito l'obiettivo vincendo nuovamente il campionato di serie B (1982/83). Il ritorno in serie A per il Milan significa un ottavo (1983/84) e un quinto posto (1984/85) prima che Farina abbandoni la presidenza in seguito a turbolente vicende finanziarie.
Nel frattempo (1984/85) il Milan perde la Coppa Italia dalla Sampdoria.

Anonimo ha detto...

ecco il perchè del mio condizionale.
il milan vinse 3 a 2 in casa del cesena, e retrocesse lo stesso per il pari del genoa col napoli per 2 a 2 e il pari già verificato del cagliari con la fiorentina per 0 a 0.
e con questo non mando in galera nessuno, però a te, garza, ti posso mandare affanculo.

Anonimo ha detto...

a me pareva, invece, errando a causa dell'infinità degli anni che sono trascorsi (23 e mezzo quasi, per essere precisi), che il milan avesse perso 3 a 2.

quel giorno ero al mare, a Vada, zona "il Pennello", spiagge bianche. Con due amici che giocavano a basket con me. Davide e Valerio.

sempre per essere precisi e non offendere la sensibilità di garza.

Anonimo ha detto...

adesso basta altrimenti sembra il mio blog.

lafolle ha detto...

ma lo è tuo.

Anonimo ha detto...

:))

Anonimo ha detto...

quelli che giocavano a basket con te tifavano livorno?

:)